Informazioni generali
La residenza temporanea è un istituto previsto dall’anagrafe nazionale della popolazione residente: si tratta di una possibilità offerta a chi si trova a risiedere temporaneamente in una località, per esempio per motivi di lavoro o studio, per più di quattro mesi, senza per questo avere la necessità di cambiare la propria residenza abituale.
La residenza temporanea può durare fino ad un anno. Tuttavia in nessun caso può essere un espediente per muoversi liberamente da una abitazione all'altra. Se si chiede per esempio la residenza temporanea nella seconda casa, o presso un’altra persona vuol dire che si prevede di abitarvi per più di tre mesi e che per quel periodo non si tornerà nella residenza principale.
Il presupposto pertanto è la necessità di risiedere, per un certo periodo di tempo, in un luogo diverso dalla residenza.
Non esiste invece, nel nostro ordinamento anagrafico il “domicilio”, pertanto non vi è possibilità di richiederlo e registrarlo presso i servizi demografici.
Può chiedere l’iscrizione nell’anagrafe della popolazione temporanea per sé e per gli eventuali componenti del proprio nucleo familiare chi dimora da almeno quattro mesi nel Comune ma non si trova ancora in grado di stabilire la propria residenza.
Per dimora si intende la permanenza in un luogo per un certo periodo di tempo (ad esempio per motivi di studio, lavoro, salute, famiglia).
Quando la permanenza supera i 12 mesi, il cittadino non può essere più considerato temporaneo e deve quindi chiedere l’iscrizione nell’anagrafe della popolazione residente. Se il cittadino non provvede personalmente è l’ufficiale anagrafe che lo iscrive, dopo aver verificato che la dimora da temporanea è diventata abituale.
L'iscrizione viene concessa dopo i necessari accertamenti della Polizia Locale e non prevede il rilascio di certificazione né del documento di identità.
Il Comune comunica unicamente all’ufficio anagrafe del Comune di residenza dell’interessato l’iscrizione temporanea la successiva cancellazione, trascorso il termine di 12 mesi.
Nessuna altra comunicazione verso altre pubbliche amministrazioni (INPS, MTC, ASL) viene effettuata dal Comune.
La residenza temporanea può essere richiesta da:
- cittadini italiani, che abitano da almeno 4 mesi nel Comune di Piove di Sacco, ma sono residenti in altro Comune italiano o iscritti all'AIRE;
- cittadini di stati non appartenenti all'Unione europea che vivono da almeno 4 mesi nel Comune di Piove di Sacco ma sono residenti all'estero o in altro Comune italiano;
- cittadini dell'Unione europea, che abitano da almeno 3 mesi nel Comune di Piove di Sacco e sono residenti all'estero o in altro Comune italiano.
ATTENZIONE: Nei casi in cui l'iscrizione sia necessaria solo per scegliere un medico a Piove di Sacco e la dimora temporanea sia dovuta a ragioni di studio, lavoro o per esigenze di salute proprie o di un familiare già residente, la richiesta deve essere presentata all'Ulss 6 Euganea attraverso gli sportelli amministrativi distrettuali.
Per ulteriori informazioni consultare il sito dell'Ulss 6 Euganea
Tempi
La domanda viene raccolta immediatamente allo sportello, se la documentazione prevista è completa e in regola.
L’accertamento da parte della Polizia Locale avviene entro 15/20 giorni.
Costi
Nessun costo
A chi rivolgersi
Orari di apertura
Contatti
- Telefono: 0499709333
Email: polisportello@comune.piove.pd.it
- Pec: polisportello@pec.comune.piove.pd.it