Dal giorno 01/11/2021 le richieste di occupazione suolo pubblico dovranno essere effettuate secondo le modalità di seguito riportate, in base al tipo di autorizzazione necessaria.

L’occupazione di suolo e aree pubbliche o private ad uso pubblico ai fini della realizzazione di infrastrutture e reti tecnologiche e relativi cantieri stradali è soggetta al rilascio di autorizzazione/concessione da parte dell'ente proprietario dell'area. L'autorizzazione deve essere richiesta anche nel caso in cui l'occupazione del suolo si riferisca a lavori edili o stradali di competenza pubblica realizzati da soggetti privati.

L’autorizzazione/concessione può essere negata o modificata se incompatibile con le esigenze pubbliche (ad esempio mercati, fiere, circolazione stradale, realizzazione opere pubbliche).

In funzione del tipo di autorizzazione necessaria la domande deve essere presentata:

1. LAVORI URGENTI (interventi indifferibili per garantire la continuità dei servizi e/o l'incolumità pubblica)

Va presentata una semplice comunicazione tramite pec all'indirizzo polisportello@pec.comune.padova.pd.it compilando l'apposito modulo (Mod 1 – Comunicazione interventi urgenti), specificando la motivazione e la tipologia di intervento. Ai sensi dell'art. 30, comma 7 del DPR 495 del 1992 nel caso di interventi da effettuare in urgenza non è previsto il rilascio da parte dell'ente di alcun provvedimento autorizzatorio e le misure per la disciplina della circolazione e le relative responsabilità sono adottate dal funzionario responsabile della ditta esecutrice. Qualora l'adozione delle misure per i lavori si dovesse protrarre oltre le 48 ore, deve essere richiesta la convalida dell'ordinanza all'ente; se il periodo coincide con due giorni festivi consecutivi, tale termine è di 72 ore.

2. LAVORI PROGRAMMATI (nuovi allacci, implementazioni e manutenzioni non urgenti ecc)

La richiesta di autorizzazione deve essere presentata dal soggetto titolato mediante compilazione di apposita domanda all'interno del portale SUAP/SUE avendo cura di compilare tutti i campi richiesti allo scopo di identificare il lavoro che deve essere realizzato.

3 . LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA AI FINI DELL'EFFICIENTAMENTO ENERGETICO (L. R. 21/96 MODIFICATA DA L.R. 19/2021)

In caso di interventi di manutenzione straordinaria da eseguire su immobili residenziali allo scopo di migliorare l'efficientamento energetico di un edificio ai sensi del DPR 380/2001, che prevedano la concessione di occupazione permanente a titolo gratuito su suolo pubblico, così come previsto dell’art. 2bis della L.R. Veneto n. 21/96, modificato dall'art. 8 della L.R. n. 19 del 30/1/2021, il soggetto titolato per tramite di un tecnico incaricato deve presentare mediante SUE/SUAP la richiesta di concessione per occupazione permanente a titolo gratuito su suolo pubblico.

L'ufficio tecnico solo dopo aver eseguito le opportune verifiche tecniche, in particolare la verifica che l'intervento non pregiudica la rete delle opere di urbanizzazione e restano assicurate le sicurezza della circolazione e l'accessibilità dello spazio pubblico (come previsto da art. 2 bis L.R. n. 21/96, così modificato dall'art. 8 L.R. N. 19/2021), rilascia autorizzazione all'occupazione permanente a titolo gratuito.

Si ricorda che comunque l'intervento può essere realizzato solo a seguito di opportuna presentazione di CILAS al competente SUE.

Qualora l'occupazione dovesse comportare una modifica alla viabilità ordinaria, l’interessato deve richiedere, dopo aver ottenuto autorizzazione di occupazione del suolo pubblico, tramite l'impresa esecutrice, l'emissione di apposita ordinanza per la diversa regolamentazione del traffico, per il tempo strettamente necessario per l’esecuzione di lavori.

Nel caso in cui la richiesta di autorizzazione alla manomissione del suolo pubblico preveda una diversa modifica della circolazione stradale, la richiesta di ordinanza deve essere presentata dalla ditta esecutrice dei lavori tramite pec all'indirizzo polisportello@pec.comune.piove.pd.it compilando debitamente l’apposito Mod 2 – Richiesta ordinanza, avendo cura di indicare l'autorizzazione all'occupazione del suolo già ottenuta o, nel caso di lavori pubblici la descrizione dell'opera che deve essere realizzata.

I ripristini stradali dovranno seguire le modalità e tempistiche previste dal vigente “Regolamento per la disciplina del Canone Patrimoniale di occupazione del suolo pubblico e di esposizione pubblicitaria nonchè dell'installazione di mezzi pubblicitari ed elementi di arredo urbano su aree pubbliche e per la disciplina del Canone Mercatale” con l'avvertenza che gli uffici competenti eseguiranno controlli a campione sul territorio allo scopo di verificare lo stato di ripristino.