Informazioni generali
E’ un contributo che viene erogato annualmente e può essere richiesto per l’eliminazione di barriere architettoniche negli edifici privati già esistenti o su immobili adibiti a centri o istituti residenziali per l’assistenza dei disabili.
Il contributo viene concesso anche per l’acquisto di attrezzature necessarie a rimuovere gli ostacoli dell’accessibilità (esempio: servo scala, carrozzina montascale)
L’entità del contributo viene determinata sulla base delle spese sostenute e comprovate. I contributi vengono erogati compatibilmente con la disponibilità di fondi.
Si consiglia di presentare domanda anche ai sensi della Legge regionale 16/2007 (vedi scheda Contributi regionali per l’eliminazione delle barriere architettoniche)
Interventi ammessi al contributo
Il contributo può essere richiesto per:
- l’eliminazione di barriere architettoniche negli edifici privati, dove risiedono in forma effettiva, stabile ed abituale disabili con menomazioni o limitazioni funzionali permanenti.
- per l’acquisto di attrezzature finalizzate a rimuovere gli ostacoli dell’accessibilità su immobili adibiti a centri o istituti residenziali per l’assistenza.
Chi può richiederlo:
- i disabili con menomazioni o limitazioni funzionali permanenti, di carattere motorio, e i non vedenti;
- chi esercita la tutela o la potestà dei soggetti di cui al punto precedente;
- i centri, o istituti residenziali, per i loro immobili destinati all’assistenza di persone con disabilità;
- i condomini dove risiedano i disabili.
Tempi
A seguito dell'assegnazione dei fondi al Comune. La data verrà aggiornata su questa pagina appena disponibile.
Costi
€ 16,00 per marca da bollo sulla domanda
A chi rivolgersi
Orari di apertura
Contatti
- Telefono: 0499709111
Email: polisportello@pec.comune.piove.pd.it
- Pec: polisportello@pec.comune.piove.pd.it
Ultimo aggiornamento:
29/04/2022-
Approfondimenti
Normativa:
L. n. 13 del 9 gennaio 1989 "Disposizioni per favorire il superamento e l'eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati".
Circolare esplicativa della legge n. 1669/UL del 22 giugno 1989.Documentazione da presentare:
La domanda (scaricabile), in bollo da € 16,00 va presentata al Comune in cui si trova l’immobile entro il 1° marzo di ciascun anno.
Allegare alla domanda i seguenti documenti:- preventivo di spesa (IVA compresa) con descrizione tecnica dei lavori
- copia del certificato di invalidità dell’Ulss (se il richiedente vuole avvalersi delle precedenze previste dalla Legge 13/89)
- certificato medico che descriva la tipologia della disabilità e le difficoltà di mobilità che ne derivano;
- fotocopia di un documento di identità;
- dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà dalla quale risultino l’indirizzo dell’abitazione del richiedente nonché le difficoltà di accesso all’interno dell’alloggio.
N.B.:
- i lavori devono essere iniziati solo dopo la presentazione della domanda di contributo;
- nel caso di alloggi occupati in qualità di inquilino affittuario allegare benestare del proprietario dell'immobile;
- nel caso di barriere architettoniche presenti in parti comuni del condominio allegare fotocopia del verbale di assemblea condominiale;
- ai fini del rimborso, le fatture delle spese sostenute dovranno riportare tassativamente data successiva della richiesta.
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Responsabili
Unità organizzativa responsabile dell'istruttoria:
Servizi tecnici (Responsabile: Sambin Freddy - Responsabile del settore VI - Tecnico - edilizia pubblica - patrimonio)Titolare del potere sostitutivo (persona a cui rivolgersi in caso di inerzia nel procedimento)
Segretario generale -
Dettagli Procedimento