La Regione Veneto ha deliberato l'erogazione di un contributo al pagamento dell’affitto di Euro 400,00 a favore delle famiglie che a causa all’emergenza Covid hanno ridotto in modo importante le loro entrate nel periodo marzo - maggio 2020.
Le domande devono essere presentate solo online nel periodo 15 giugno 2020 - 05 luglio 2020 (compresi) mediante l’applicazione messa a disposizione sul sito della Regione Veneto, utilizzabile con tutti i dispositivi connessi a Internet come Smartphone, Tablet e Personal Computer. Si evidenzia che la firma grafometrica semplice in calce alla domanda si può apporre scrivendola con il tocco dello schermo per tutti i dispositivi touchscreen. Nel caso si utilizzi un pc non touchscreen potrà essere utilizzato il mouse per disegnare la propria firma.
SI RACCOMANDA DI LEGGERE ATTENTAMENTE LE ISTRUZIONI E DI VERIFICARE DI AVERE A DISPOSIZIONE I DATI DA DICHIARARE PRIMA DI INIZIARE A COMPILARE LA DOMANDA.

Terminata la raccolta delle domande sarà formata la graduatoria. Dopo l’approvazione di quest’ultima da parte della Giunta Regionale, il richiedente sarà informato dell'esito della domanda all’indirizzo email comunicato. Il contributo per le domande idonee e utilmente collocate in graduatoria sarà accreditato direttamente sul conto corrente indicato nella domanda.

Normativa di riferimento: DGR n. 622 del 19 maggio 2020, Allegato A Criteri di Accesso, Allegato B facsimile Domanda

Requisiti di accesso al beneficio

Sono AMMESSE le famiglie, o il cui titolare, hanno i  seguenti requisiti:
- contratto di affitto registrato a nome di chi presenta la domanda;
- residenza in Veneto;
- cittadinanza UE. Per i cittadini non UE titolo di soggiorno in corso di validità;
- la riduzione delle entrate (versamenti in c/c o c/deposito) medie mensili pro capite nel periodo marzo-maggio 2020 rispetto allo stesso periodo del 2019 pari o superiore al 50%; per i nuclei familiari che non esistevano alla data del 1 marzo 2019 oppure i nuclei in cui almeno un componente ha iniziato a lavorare (prima occupazione) dopo il 1 marzo 2019, la riduzione pari o superiore al 50% è considerata rispetto al periodo gennaio-febbraio 2020;

Sono ESCLUSE le famiglie che superano i seguenti valori o siano nelle seguenti condizioni:
- contratto di affitto stipulato con parenti o affini entro il secondo grado;
- residenti in alloggio di edilizia residenziale pubblica o a canone agevolato in base alla situazione economica;
- qualora la domanda sia presentata da più soggetti per lo stesso alloggio;
- i componenti sono proprietari o titolari di diritto di abitazione di altro alloggio il cui imponibile complessivo IMU (rendita catastale al 1 gennaio 2020 x 168) è superiore a 40.000,00 euro (l'imponibile IMU è rilevabile anche nella Dichiarazione Sostitutiva Unica ai fini ISEE - quadro FC3);
- redditi familiari complessivi imponibili ai fini IRPEF superiori a 50.000 Euro nel 2019; l'imponibile IRPEF è risultante dai CUD anno 2019 dipendenti o pensionati oppure fatturato – costi e spese detraibili - oneri previdenziali per lavoratori autonomi;
- giacenza bancaria/postale complessiva del nucleo familiare, al 29 febbraio 2020,pari o superiore a 20.000 Euro.

05/06/2020