Misure straordinarie per il contenimento dell'inquinamento atmosferico da polveri sottili.
Le misure vengono applicate fino al 30 aprile 2021.
La Regione ha approvato un pacchetto di misure straordinarie per la qualità dell'aria in seguito alla sentenza di condanna della Corte di Giustizia della Commissione Europea del 10/11/2020, per i continui superamenti del PM10 in alcune zone d’Italia e, in particolare, della Pianura Padana.
Il Pacchetto regionale riguarda principalmente i settori dei trasporti, del riscaldamento e dell’agricoltura, prevedendo sia azioni di incentivazione sia misure temporanee (valide in generale dall'1 ottobre al 30 aprile di ogni anno), collegate anche ad episodi di inquinamento più critici ed estese a molti Comuni del territorio regionale.
In analogia a quanto fino ad ora adottato, le misure di limitazione sono strutturate su tre livelli (nessuna allerta-verde, livello allerta 1-arancio e livello allerta 2-rosso), stabiliti da Arpav sulla base dei dati di concentrazione di PM10 e delle previsioni meteorologiche e modellistiche di condizioni atmosferiche critiche.
Il bollettino PM10 viene emesso ogni lunedì e giovedì (giorno di controllo) e, al raggiungimento del livello di allerta (arancio o rosso), è prevista l’attivazione di ulteriori misure temporanee a partire dal giorno successivo a quello di controllo (il martedì e venerdì) e fino al giorno di controllo successivo.
Il bollettino emesso da Arpav è consultabile all’indirizzo https://www.arpa.veneto.it/inquinanti/bollettino_allerta_PM10.php
Il livello di allerta viene inserito in evidenza anche all'interno della homepage del sito istituzionale del Comune.
Dove:
Le limitazioni riguardano tutto il territorio comunale, a esclusione delle strade sotto indicate:
- comparto viario della zona industrale;
- tratti delle strade statali, regionali e provinciali che attraversano il territorio comunale;
- anello della circonvallazione del centro storico costituito dalle seguenti vie: Circonvallazione, Marconi, J.da Corte, Co del Panico, Michiel, Crociata;
- vie: Carrarese, A. Valerio, B.go Padova, Piave, Paolo VI, Scardovara, Provinciale, San Rocco, Tevo, San Pio X, B.go Rossi, Vivaldi, Rusteghello, Mareggia, Mazzini (tratto compreso tra via Marconi e viale Europa), Breo (tratto compreso tra via IV Novembre e via Puniga), I maggio, IV novembre, Barchette (tratto tra via Co del Panico e c via Vittorio Veneto), Vittorio Veneto, Donizetti (tratto tra via Vivaldi e via IV novembre), Roma (tratto compreso tra via Michiel e via Cav. di Vittorio Veneto), Viale degli Alpini (tratto iniziale fino a via Cav. di Vittorio Veneto), Cav. Di Vittorio Veneto, Fiumazzo.
Le limitazioni si applicano alle seguenti categorie di veicoli:
- autoveicoli alimentati a benzina “No-Kat”(Euro 0) ed Euro 1;
- autoveicoli privati fino a Euro 2 Diesel compreso;
- motoveicoli e ciclomotori a 2 tempi immatricolati prima dell'01/01/2000 o non omologati ai sensi della direttiva 97/24/EC;
nei giorni e con gli orari di seguito specificati in base ai livelli di allerta indicati qui
- con livello “Nessuna Allerta” SEMAFORO VERDE nei giorni feriali dalle ore 8:30 alle ore 18:30, con esclusione dei giorni festivi infrasettimanali;
- con livello di Allerta 1 – SEMAFORO ARANCIO e con livello di Allerta 2 – SEMAFORO ROSSO tutti i giorni dalle ore 8:30 alle ore 18:30.
Sono fatte salve le disposizioni comunali relative alle Zone a Traffico Limitato (ZTL) di cui all'Ordinanza 108/2017.
L'ordinanza e la mappa del territorio comunale sono consultabili in questa pagina.
Veicoli in deroga e "titolo autorizzatorio":
Possono circolare i veicoli con motore elettrico o ibrido, veicoli alimentati a Gpl o gas metano e veicoli alimentati a benzina o a gasolio trasformati a Gpl o gas metano.
Tutte le deroghe sono consultabili nell'ordinanza, scaricabile da questa pagina.
Sono previste ulteriori eccezioni da documentare con "titolo autorizzatorio". Il "titolo autorizzatorio" è una dichiarazione sottoscritta dal conducente che deve contenere gli estremi del veicolo, le indicazioni dell'orario, del luogo di partenza e di destinazione, oltre alla motivazione del transito.